19 aprile, 2008

Ciao Danny

"Danny and I worked together for 40 years - he was the most wonderfully fluid keyboard player and a pure natural musician. I loved him very much...we grew up together."
—Bruce Springsteen

Danny Federici, for 40 years the E Street Band's organist and keyboard player, died this afternoon, April 17, 2008 at Memorial Sloan-Kettering Cancer Center in New York City after a three year battle with melanoma.

The Federici family and the E Street family request that, in lieu of flowers, donations be made to the Danny Federici Melanoma Fund. A web site for the Fund is being established and we'll post its link when it is on line.

Dal sito ufficiale di Bruce Springsteen.

Moonlight Records want to be close to Federici Family adressing prayers to God.
Dear Danny RIP
Moonlgiht Staff

09 aprile, 2008

Salviamo I Negozi Di Dischi

"Nessun luogo può cambiare la tua anima più dei piccoli negozi di dischi". Forse ha proprio ragione lo scrittore inglese Nick Hornby, che li venera con la forza di un culto: tra quegli scaffali pieni di titoli entri chitarrista ed esci batterista, arrivi per chiedere l'ultimo successo in classifica ma c'è sempre qualcuno capace di farti cambiare idea, di farti scoprire un mondo, di darti una chance per crescere e per diventare migliore. L'autore di "Alta fedeltà", il bellissimo romanzo del '95 ambientato in un negozio di dischi di Londra, è tra i firmatari di una petizione in difesa di questi negozi indipendenti ormai a rischio estinzione visto l'affermarsi del download illegale e dei negozi virtuali sorti in questi ultimi anni su Internet.

La petizione lanciata per sostenere il "Record store day" in programma in America sabato 19 aprile, rimbalzata in tutto il mondo con gran clamore, vede affiancati i nomi più importanti dello star system musicale, da Bruce Springsteen a Paul McCartney, da Chuck Berry a Damon Albarn. Ma ci sono anche personaggi noti del cinema, come l'attore Billy Bob Thornton e il regista Cameron Crowe, che non hanno fatto mancare il loro appassionato sostegno alla causa: "Lunga vita ai negozi di dischi" osserva Crowe "e a quei ragazzi e a quelle ragazze che girando la chiave aprono ogni giorno la porta verso un mondo di sogni".

Il 19 aprile migliaia di piccoli rivenditori indipendenti agiranno come se fossero uno soltanto. Ci saranno azioni coordinate di marketing, verranno distribuiti gadget e borse con il logo dell'iniziativa, ci saranno spettacoli e concerti per far sentire la voce di decine di artisti che non si rassegnano a veder chiudere il negozio giù all'angolo. Siamo di fronte al grido di dolore di una generazione superata e tradita da Internet? Il "Giorno del negozio di dischi" rappresenta solo il canto del cigno di una specie destinata all'estinzione? A giudicare da alcuni segnali di riscatto per i vecchi dischi in vinile, con la recente e decisa impennata delle vendite (+ 25% nella sola America), proprio non si direbbe.

I Metallica, strenui oppositori del download illegale, hanno scelto il "Record Store Day" per presentare la riedizione in vinile di due loro album classici, Kill 'em all e Ride the lightning: i quattro eroi dell'heavy metal il 19 aprile si esibiranno all'interno del negozio di dischi "Rasputin Music" di Mountain View, vicino San Francisco. Anche Elvis Costello ha deciso che il suo prossimo disco Momofuke verrà pubblicato solo in vinile e non nel formato cd. E al vinile sono tornati nel tempo i Radiohead, i Nine Inch Nails, i Pennywise. Se il mercato del vinile continuerà con questo interesse e a questi tassi di crescita, il download sarà solo uno dei modi per avvicinare la musica, non l'unico, e per i negozi di dischi si aprirà la possibilità di una seconda giovinezza.

Questo almeno spera chi li considera dei punti di aggregazione insostituibili e dei formidabili motori per la diffusione della cultura che non hanno ancora trovato un degno sostituto nell'asettico mondo di Internet: "Cosa ascolti quando entri nel tuo negozio favorito per il download?" si chiede Nick Hornby. "Niente. E chi incontri? Nessuno. Chi ti consiglierà di smetterla di ascoltare questo e di cominciare ad ascoltare quest'altro? I negozi dischi non possono salvarti la vita, ma possono dartene una migliore". Tanto entusiasmo viene condiviso anche da Don Was, musicista e per anni produttore di Bob Dylan e dei Rolling Stones: "In principio fu il negozio di dischi, un tempio moderno con i suoi sacerdoti e i suoi iniziati, santo ricettacolo dei ritmi e delle rime più sacre. In confronto" osserva il musicista di Detroit "Internet sembra un'asettica stanza d'ospedale".

In Italia del "Record store day" si sa ancora poco. E se la voce di un possibile riscatto non risolleverà le saracinesche di tanti negozi storici, fa però felice i collezionisti di dischi come Simona Ventura, giurata della trasmissione X Factor: "A Milano, come a New York o a Londra, passo pomeriggi interi nei negozi di musica: è anche un modo per trascorrere una giornata arricchendosi culturalmente".

Tratto da Repubblica.

Nota : Come sa chi ci conosce anche noi ci consideriamo un negozio di Dischi "Tradizionale" con vetrina su Internet. Un negozio sui generis, diremmo un negozio on the road come tante fiere, concerti e appuntamenti live dimostrano.
Per questo aderiamo felici a questa manifestazione e lunga vita a tutti i negozi di dischi.

La redazione di Moonlight Records

03 aprile, 2008

New Conversations - Vicenza Jazz 13 Edizione

La musica dei più grandi jazzisti calata nei monumenti architettonici del Palladio: questo il filo conduttore della tredicesima edizione di New Conversations – Vicenza Jazz, intitolata "Le architetture del jazz", che si terrà dal 2 al 10 maggio, promossa dal Comune di Vicenza, in accordo con la Regione Veneto, con il sostegno del Ministero per i beni e le attività culturali, con il fondamentale concorso di A.I.M., la partecipazione di Assicurazioni Generali, Jolly Hotel Tiepolo, Avit, ristorante Ponte delle Bele e la collaborazione di Radio Company.
In occasione del quinto centenario della nascita di Palladio, le cui opere architettoniche conferiscono un volto unico alla città di Vicenza (tanto da averla portata a far parte della lista dei beni mondiali sotto tutela Unesco), New Conversations porta la musica improvvisata a interagire con gli affascinanti e prestigiosi spazi di Palazzo Barbaran da Porto, del Teatro Olimpico e di Piazza dei Signori, secondo un programma preparato dal direttore artistico Riccardo Brazzale con diverse occasioni concertistiche in esclusiva.
Tra i protagonisti musicali del festival, spesso in formazioni all stars, ci saranno nomi di richiamo come Mike Stern, Stacey Kent, Oliver Lake, Jean-Luc Ponty, Greg Osby, Larry Coryell e, tra gli italiani, Enrico Rava, Quintorigo, Giovanni Allevi, Franco D'Andrea, Fabrizio Bosso, Gianluca Petrella.
Oltre alla consueta attenzione per il jazz più attuale, sia statunitense che europeo, l'edizione 2008 del festival vicentino avrà poi un altro tema caratterizzante: la musica del vicino oriente mediterraneo. Sarà l'occasione per una parata di orchestre (Fanfara Tirana, Kočani Orkestar), cori (Sintonia Tbilisi) e solisti (Noa, Ariel, Florin Niculescu).

Le date ufficiali dell'edizione 2008 di New Conversations – Vicenza Jazz saranno precedute da due anteprime. Mercoledì 23 aprile (al Teatro Comunale) si esibirà Noa, la celebre cantante israeliana, che ha fatto dell'incrocio tra jazz, pop, rock e sapori mediorientali il veicolo di un dialogo musicale per la pace. Quindi, martedì 29 aprile (al Teatro Olimpico), sarà la volta del chitarrista Frank Vignola: un altro artista versatile e capace di conquistarsi il pubblico del jazz, della fusion e del pop-jazz più elegante.

Venerdì 2 maggio si entrerà nel cuore del festival vicentino, con l'omaggio alla musica di Charles Mingus proposto dai Quintorigo, formazione che ha saputo costruirsi una fama trasversale, conquistando sia gli ambienti del rock più sofisticato (trionfatori al premio Tenco e a San Remo) che quelli del jazz, già esplorati in numerose e importanti collaborazioni.
La sera di sabato 3 maggio ci si sposterà all'aperto, in Piazza dei Signori, di fronte alla Basilica Palladiana e a fianco della Loggia del Capitanato, per un incontro con la vivacità e l'esaltazione dei ritmi balcanici della Fanfara Tirana.
Domenica 4 maggio (al Tetro Comunale) è in programma una delle più sfavillanti formazioni del jazz elettrico contemporaneo: la Mike Stern Band. Dai gruppi di Miles Davis a quelli di Jaco Pastorius sino all'attuale carriera da solista, la chitarra di Mike Stern è diventata sinonimo della fusion più entusiasmante e rivolta al futuro.
A partire da lunedì 5 maggio gli appuntamenti serali di New Conversations - Vicenza Jazz raddoppiano, iniziando con due serate realizzate come produzioni originali del festival.
Al Teatro Olimpico il 5 maggio si ascolteranno il trio composto da Oliver Lake, Reggie Workman e Andrew Cyrille e il gruppo Franco D'Andrea Five (Franco D'Andrea, Fabrizio Bosso, Gianluca Petrella, Daniele D'Agaro, Zeno De Rossi). Mentre il primo gruppo è un vero summit tra nomi storici della musica afroamericana, la formazione guidata da Franco D'Andrea vive del confronto tra generazioni, col veterano pianista che accoglie i più rinomati giovani solisti della scena musicale italiana.
Martedì 6 maggio, in occasione del centenario della nascita di Stephane Grappelli, il Trio di Florin Niculescu e il duo composto da Jean-Luc Ponty e Wolfgang Dauner si alterneranno sul palco del Teatro Comunale per una serata costruita in esclusiva per Vicenza in cui il violino detterà la direzione della musica.
Il Teatro Comunale sarà la sede per le restanti serate del festival: mercoledì 7 maggio con un quartetto ad alto tasso di modernità jazzistica (Marc Copland, Greg Osby, John Hebert, Bill Stewart) e il quintetto della cantante Stacey Kent, vera star della scena jazz britannica (anche se statunitense di origine).
Giovedì 8 maggio, alla prova di un gruppo tra i più affermati della scena newyorkese, il quintetto This Against That del trombettista Ralph Alessi, nel quale spicca la presenza al sax tenore di Ravi Coltrane, risponderanno le note del giovanissimo pianista israeliano Ariel: un prodigio di soli dieci anni, per la prima volta in Italia appositamente per le New Conversations vicentine.
L'omaggio a Chet Baker per mano di una all stars internazionale composta da Enrico Rava, Philip Catherine, Riccardo Del Fra, Aldo Romano e il trio di Larry Coryell, chitarrista che ha lasciato il segno su quattro decenni di storia del jazz e del rock, si alterneranno nella serata di venerdì 9 maggio: un appuntamento imperdibile per gli appassionati della chitarra.
Sabato 10 maggio, il Teatro Comunale ospiterà la performance del pianista Giovanni Allevi, mentre in alternativa, in Piazza dei Signori, si potrà assistere alla pirotecnica esibizione dei gitani macedoni della Kočani Orkestar.

Numerosi saranno poi gli appuntamenti musicali pomeridiani, molti dei quali nella caratterizzante architettura palladiana di Palazzo Barbaran da Porto: il pianista Paolo Birro (2 maggio), con un programma esplicitamente dedicato a Palladio; il duo sax-pianoforte composto da Pietro Tonolo e Luigi Bonafede (4 maggio), che presentaranno il loro ultimo cd per la Obliqsound; gli ampi organici del Pedrollo Ensemble e della Big Band del Conservatorio (6 maggio), in un omaggio a Kurt Weill; il cantante e chitarrista blues Keith B. Brown (9 maggio, a Vicenza in esclusiva per un tributo a Big Bill Broonzy, nel cinquantenario della morte); il duo voce-pianoforte con Joanna Rimmer e Riccardo Zegna (10 maggio, anche per un seminario al Conservatorio Pedrollo).

Per il dopo teatro, appuntamenti ricorrenti al Bar Sartea e nei locali del centro storico: va citata la notte di domenica 4 maggio, col quartetto del contrabbassista milanese Lucio Terzano al Sartea e il quartetto di Dan Kinzelman & Ferenc Nemeth al JazsBò. Ma le notti del fine settimana saranno dominate dalla scena (a ingresso gratuito) del Teatro Astra, che ospiterà il quartetto del sassofonista bostoniano Jerry Bergonzi (9 e 10 maggio), oltre ai Baba Yoga (2 maggio) e la Jazz Vicenza Orkestra (3 maggio).

Come di consueto, la scena del festival sarà arricchita da presentazioni di libri, visioni di film a tema, mostre, seminari, oltre che vari concerti all'aperto e nelle chiese antiche. Un Piano Summit con Riccardo Zegna, Roberto Jonata e Debora Petrina farà da postilla al festival, l'11 maggio all'Auditorium di Thiene.


PROGRAMMA

Mercoledì 23 aprile (Prologo)
21:00, Teatro Comunale: Noa & Band

Martedì 29 aprile (Prologo)
21:00, Teatro Olimpico: Frank Vignola

Venerdì 2 maggio
18:00, Palazzo Barbaran da Porto: Paolo Birro "Dedicato a Palladio"
Paolo Birro (pianoforte)

21:00, Teatro Comunale: Quintorigo "Play Mingus"
Valentino Bianchi (sax); Andrea Costa (violino); Gionata Costa (violoncello); Stefano Ricci (contrabbasso); Luisa Cottifogli (voce)

22:00, Teatro Astra: Baba Yoga "Miles Davis 2008"
Gianfranco Salvatore (oud, sintetizzatori, voce); Danilo Cherni (sintetizzatori, voce); Cesare Dell'Anna (tromba); Adriano Lo Giudice (basso elettrico);
Arnaldo Vacca (percussioni); John Arnold (batteria elettronica)

Sabato 3 Maggio
18:00, Piazze e strade del centro storico: parata Fanfara Tirana

18:00, Chiesa dei SS. Ambrogio e Bellino: Sintonia Tbilisi (coro georgiano)

21:30, Piazza dei Signori: Fanfara Tirana
Hysni Niko Zela (voce); Fatbardh Capi, Gezim Haxhiaj (sax, clarinetto); Xhemal Muraj, Gazmor Halilaj (tromba); Agim Sako (sax tenore, clarinetto);
Roland Shaqja (sax baritono); Mark Luca, Artan Mucollari, Pellumb Xhepi (flicorno baritono); Luan Ruci (tuba); Kujtim Hoxha (batteria); Mario Grassi (darbouka)

22:00, Teatro Astra: Jazz Vicenza Orkestra "Dedicato a Sergio Montini"

Domenica 4 Maggio
12.00, Abbazia di Sant'Agostino: Messa con il Coro e Orchestra di Vicenza, dir. G. Fracasso
"We Come Before You – A Jazz Mass" musica di Jan Hellberg

15:30, Piazze e strade del centro storico: parata Slide Family

16:00, Piazza dei Signori: Slide Family
Beppe Calamosca (trombone, fisarmonica); Mauro Ottolini (trombone, elettronica, tuba); Rudy Migliardi, Massimo Zanotti (trombone, tuba, bombardino);
Simone Pederzoli (trombone, elettronica); Peter Cazzanelli (trombone basso); Hannes Mock (trombone); Zeno De Rossi (batteria)

18:00, Palazzo Barbaran da Porto: Luigi Bonafede & Pietro Tonolo
Pietro Tonolo (sax tenore e soprano); Luigi Bonafede (pianoforte) (presentazione cd Peace, ed. Obliqsound)

21:00, Teatro Comunale: Mike Stern Band
Mike Stern (chitarra); Bob Franceschini (sax tenore); Tom Kennedy (basso elettrico); Dave Weckl (batteria)

22:00, Bar Sartea: Terzano Quartet "Cole Porter, Billy Strayhorn, Bill Evans"
Lucio Terzano (contrabbasso); Pietro Tonolo (sax tenore e soprano); Paolo Birro (pianoforte); Luigi Bonafede (batteria)

22:00, JazsBò: Dan Kinzelman & Ferenc Nemeth Quartet
Dan Kinzelman (sax tenore e soprano); Andrea Pozza (pianoforte); Lorenzo Conte (contrabbasso); Ferenc Nemeth (batteria)

Lunedì 5 Maggio
21:00, Teatro Olimpico: Oliver Lake - Reggie Workman - Andrew Cyrille Trio
Oliver Lake (sax contralto, flauto); Reggie Workman (basso); Andrew Cyrille (batteria)
Franco D'Andrea Five
Franco D'Andrea (pianoforte); Gianluca Petrella (trombone); Fabrizio Bosso (tromba); Daniele D'Agaro (clarinetto); Zeno De Rossi (batteria)

Martedì 6 Maggio
18:00, Palazzo Barbaran da Porto:
Pedrollo Jazz Ensemble del Conservatorio diretto da P. Birro e S. Maiore
Big Band del Conservatorio diretta da E. Pasqualin: Shostakovich, Weill e il jazz

21:00, Teatro Comunale: Florin Niculescu Trio: omaggio a Stephane Grappelli
Florin Niculescu (violino); Christian Escoudé (chitarra); Fabien Marcoz (contrabbasso)
Jean-Luc Ponty & Wolfgang Dauner
Jean-Luc Ponty (violino); Wolfgang Dauner (pianoforte)

Mercoledì 7 Maggio
21:00, Teatro Comunale: Copland-Osby-Hebert-Stewart Quartet
Marc Copland (pianoforte); Greg Osby (sax tenore); John Hebert (basso); Bill Stewart (batteria)
Stacey Kent
Stacey Kent (voce); James Tomlinson (sax tenore); Graham Harvey (pianoforte); David Chamberlain (contrabbasso); Matthew Skelton (batteria)

Giovedì 8 Maggio
21:00, Teatro Comunale: Ralph Alessi & This Against That featuring Ravi Coltrane
Ralph Alessi (tromba); Ravi Coltrane (sax tenore); Andy Milne (pianoforte); Drew Gress (contrabbasso); Mark Ferber (batteria)
Ariel
Ariel (pianoforte); Jean Claude Jones (contrabbasso)

Venerdì 9 Maggio
18:00, Palazzo Barbaran da Porto: Keith B. Brown: omaggio a Big Bill Broonzy

21:00, Teatro Comunale: Rava-Catherine-Del Fra-Romano "Chet Mood"
Enrico Rava (tromba); Philip Catherine (chitarra); Riccardo Del Fra (contrabbasso); Aldo Romano (batteria)
Larry Coryell Trio
Larry Coryell (chitarra); Mark Egan (basso); Paul Wertico (batteria)

22:00, Teatro Astra: Jerry Bergonzi Quartet "Tenor of the Times"
Jerry Bergonzi (sax tenore); Renato Chicco (pianoforte); Dave Santoro (contrabbasso); Andrea Michelutti (batteria)

Sabato 10 Maggio
18:00, Palazzo Barbaran da Porto: Joanna Rimmer & Riccardo Zegna
Joanna Rimmer (voce); Riccardo Zegna (pianoforte)

18:30, Piazze e strade del centro storico: parata Kočani Orkestar

21:00, Teatro Comunale: Giovanni Allevi
Giovanni Allevi (pianoforte)

21:30, Piazza dei Signori: Kočani Orkestar
Ajnur Azizov (voce); Durak Demirov (sassofono); Dzeladin Demirov (clarinetto); Turan Gaberov, Sukri Kadriev (tromba); Nijazi Alimov, Redzai Durmisev,
Sukri Zejnelov (tuba baritono); Suad Asanov (basso tuba); Vinko Stefanov (fisarmonica); Saban Jasarov (tapan, percussione)

22:00, Teatro Astra: Jerry Bergonzi Quartet "Tenor of the Times"


Domenica 11 Maggio
21:00, Thiene, Auditorium: Piano Summit
con Riccardo Zegna, Roberto Jonata e Debora Petrina


Tutte le sere musica al Bar Sartea e nei locali del centro storico
Giovedì e domenica jazzclub al JazsBò (Sovizzo)
Seminari al Conservatorio "A. Pedrollo" di Vicenza con Florin Niculescu, Maurizio Franco e Riccardo Zegna.

MOSTRE
Giuseppe Chiari: i colori della musica, Casa del Palladio (2-18 maggio)
Suliko/Anasun: Arte dal Caucaso. Rusudan Petviashivili e Sonya Orfalian , chiesa SS. Ambrogio e Bellino (4-18 maggio)
Fotografie jazz, a cura del circolo fotografico "Punto Focale", Teatro Astra (2-10 maggio)


Informazioni:
Comune di Vicenza - Assessorato alle Attività Culturali
Ufficio Cultura Tel. 0444 222104 Fax. 0444 222155 e-mail: infocultura@comune.vicenza.it
Ufficio Festival Tel. 0444 222122 e-mail: vicenzajazz@comune.vicenza.it
Web: www.comune.vicenza.it
Web: www.greenticket.it

Info per prevendite:
Teatro Comunale Tel. 0444 324442
Agenzia Panta Rhei Tel. 0444 320217
www.greenticket.it
Call center 899 500 055
Filiali della Banca Popolare di Vicenza


Prezzi:
Teatro Comunale e Teatro Olimpico: 22 euro intero; 18 euro ridotto
Palazzo Barbaran Da Porto: 5 euro. Abbonamento per 5 concerti: 15 euro
Tutti gli altri concerti sono gratuiti
Diritto di prevendita di euro 1,50 sui biglietti

Riduzioni:
Militari, giovani fino ai 25 anni, Carta 60, soci del Touring Club Italia, abbonati stagione Teatro Comunale (su presentazione della tessera di abbonamento personale), Cral e associazioni culturali (ne usufruiscono solo coloro che sono regolarmente iscritti), gruppi di almeno 10 persone con richiesta su carta intestata

Direzione artistica: Riccardo Brazzale