07 marzo, 2008

Non sono neanche passate 24 ore...

Non sono passate 24 ore dal nostro precedente post sullo sfruttamento sessuale dei bambini che oggi cosa appare su repubblica ...

ROMA - Un turista italiano è stato arrestato in Cambogia con l'accusa di abuso sessuale su sei bambini. Lo rende noto l'Ecpat-Italia (Onlus affiliata alla End Child Prostitution Pornography and Trafficking) che riferisce informazioni ricevute da Ecpat International e dalla polizia locale. L'uomo ha 43 anni, ed è stato arrestato a Sihanoukville, martedì notte mentre era in compagnia di un gruppo di bambini. L'uomo di cui non si conosce la città di provenienza, è in attesa di un processo; è accusato di aver molestato quattro bambine e due bambini, tra gli otto e i tredici anni.

Sinanoukville, dove è stato arrestato l'italiano - riferisce Ecpat - è la più importante città cambogiana sul mare: dieci anni fa c'era una mezza dozzina di guest houses. Oggi, fra alberghi di lusso e pensioni, i posti letto sono centuplicati, e centuplicati sono i bambini sfruttati. Lo sviluppo economico viene pagato anche con le vite dei bambini, che perdono la loro libertà e diventano schiavi. Proprio a Sihanoukville aprirà presto un centro finanziato da Ecpat Italia e dalla Ong italiana CIFA per la prevenzione dello sfruttamento sessuale da parte di turisti. "Se le accuse dovessero essere confermate - afferma Marco Scarpati, presidente di Ecpat-Italia - ci troveremmo ancora una volta di fronte ad un caso di turismo sessuale a danno di minori, in quella Cambogia in cui da anni lavoriamo con dei progetti per tenere i bambini lontani dal mercato del sesso. Purtroppo sempre le solite scene. Un turista straniero che con due soldi compra su una spiaggia un bambino".


Secondo stime di Ecpat, i bambini schiavi del mercato del sesso in Cambogia sono circa 20.000. Rapiti o comprati dalle mafie alle famiglie spesso inconsapevoli, sono poi rivenduti ad altre organizzazioni criminali per farli prostituire in strada o nei bordelli. Ecpat-Italia ha attualmente due progetti di prevenzione in Cambogia."Proprio qualche mese fa abbiamo portato i bambini che sosteniamo a distanza, in gita al mare a Sihanoukville - afferma Scarpati - offrire loro la possibilità di andare a scuola, di avere una vita dignitosa per loro e le proprie famiglie e garantire le cure mediche, è la strada maestra per tenere i bambini lontani dal mercato del sesso".

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